mercoledì 22 giugno 2011

… non vogliamo un miracolo ma solo un aiutino!

Ciao a tutte!

… non vogliamo un miracolo ma un aiutino! questo è il titolo del post di oggi alquanto spiritoso ma pur sempre vero.

Con ciò vi voglio parlare di un integratore che sto provando durante questi giorni e di cui sto testando la reale efficacia.

Vi presento il CAFFE’ VERDE! non so se ha già spopolato in Italia ma qui in Olanda è già sul mercato da qualche mese, io l’ho acquistato in un negozio specializzato, ma si può trovare facilmente anche su internet.

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Questo è il packaging dell’integratore, contiene 18 sacchetti da 5 grammi ciascuno di caffè verde solubile. Vi riporto quello che dice la confezione:

“il caffè verde è un supplemento dietetico che può essere usato per integrare la propria alimentazione. Il caffè verde ha la caratteristica di modulare l’appetito e di stimolare il proprio corpo a bruciare grasso e calorie. Il principio attivo di questo integratore aiuta la termogenesi e aumenta il metabolismo dei grassi. contiene cromo che aiuta ad aumentare il metabolismo degli zuccheri, mentre la presenza di Panax Ginseng aiuta a mantenere un buon livello energetico.”

Questa integratore promette di far perdere fino a 2 Kg senza ridurre il proprio apporto calorico e senza modificare la propria dieta.

Ora vi do la mia opinione Sorriso

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Questa è la formula del principio attivo presente: l’acido clorogenico. Questo composto è presente nei chicchi di caffè prima della tostaura e viene in gran parte perso dopo questo procedimento. Questo composto viene assorbito nell’intestino e subisce un metabolismo epatico, ciò che avviene è una rottura della molecola producendo acido caffeico, il prodotto di scarto.

Mentre la molecola si trova in questa forma ha diverse proprietà:

- è un forte antiossidante, i due OH che vedete a destra, hanno la stessa funzione di quelli presenti nella vitamina E il più potente antiossidante per contrastare i radicali liberi

- alcuni studi farmacologici hanno dimostrato che questo composto è un inibitore della glucosio-6-fosfatasi che è l’enzima principale della via metabolica della glicogenolisi, ovvero quel meccanismo per cui il glicogeno presente come riserva viene scisso in glucosio e immesso nel sangue

- infine ha la caratteristica di ridurre in generale l’assorbimento degli zuccheri nel sangue

Questo integratore non dovrebbe essere assunto durante la gravidanza e l’allattamento, in quanto i metaboliti potrebbero passare nel latte materno.

Ultimo dato interessante, questo composto è presente in tutte quelle creme cosmetiche a base di di caffeina perchè ha la capacità di drenare i tessuti dall’acqua intrappolata nella buccia d’arancia.

Come sempre vi saluto,

a presto!

Dabisly

domenica 12 giugno 2011

Integratori per drenare 5D dren di Benefit

Ciao a tutte!
oggi vorrei iniziare questo nuovo argomento sul mio blog, ovvero gli integratori. Ammetto che in commercio ce ne sono tantissimi, alcuni promettono grandi risultati altri ti garantiscono un rinnovamento degno della Fata Turchina, però che cosa c’è di vero dietro alle loro fantasiose etichette?
Siccome siamo in un periodo pre-vacanze, scommetto che siamo tutte davanti agli specchi a controllare la nostra forma, e magari vogliamo anche perdere qualche chiletto…. Così spesso non ci resta che fare affidamento a quelle pilloline che troviamo sugli scaffali sperando che facciamo la magia.
Purtroppo però spesso raggiungiamo un risultato solo temporaneo che perderemo all’inizio dell’inverno.
Lo so sembro disfattista Sorriso e immagino che voi che mi state leggendo volete chiudere questa pagina e dirmi “Buona notte Dabisly!”, ma ecco che viene il bello ho trovato in commercio alcuni integratori che possono aiutare a mantenere i risultati se non a migliorarli Sorriso!!
Inizio col dirvi che spesso un aumento ponderale è dovuto ad un accumulo di liquidi nei nostri tessuti che, quindi, appaiono gonfi e talvolta doloranti al tatto. (Tipico della pelle a materasso della cellulite) Quindi il primo punto su si dovrebbe agire è il drenaggio dei liqui di eccesso.
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 Ho trovato la composizione di questo integratore drenante molto completa, infatti l’ho provato per 3 settimane e posso dire che è stato molto efficace. Non ha un gusto disgustoso, anzi si avvicina molto al te alla pesca.
Vi riporto qui gli ingredienti:
Acqua, aroma pesca, tarassaco radice e.s. (titolato 2% di inulina), tè verde OOlong foglie e.s. (titolato al 60% in polifenoli), betulla foglie e.s. (titolato al 2,5-3% in flavonoidi totali), orthosiphon foglie e.s. (titolato allo 0.1% in sinensetina), sorbo gemme soluzione idrogliceroalcolica (14%), cardo mariano frutti e.s. (titolato al 70% in silimarina), caffè verde semi e.s. (titolato al 10% in acido clorogenico), eleuterococco radice e.s. (titolato al 5% in saponine), anice verde frutti e.s., conservante potassio sorbato, colorante caramello, acidificante acido citrico, correttori di acidità potassio citrato, magnesio ossido.


Gli attivi che contiene hanno per la maggior parte un’azione drenante, tra questi tratterò più a fondo la betulla e l’orthosiphon, che sono due componenti presenti anche in integratori dimagranti. Contiene caffè verde che da un forte aiuto a metabolizzare più in fretta i grassi di accumulo, ma quello che mi ha colpito è la presenza di eleuterocco e di sali minerali come magnesio e potassio.


L’eleuterocco ha un’azione tonico adattogena, significa che viene usato spesso nei momenti di stress per dare un mano al nostro sistema nervoso già molto provato. Infatti in una dieta dimagrante si dimentica spesso il fattore stress, che molto spesso porta al fallimento della dieta stessa.


Infine i minerali sono molto importanti nel momento in cui si drenano i liquidi presenti nell’organismo, in quanto si rischia di perderne troppi senza mai ristabilirne l’equilibrio.


Il fatto che integratore di questo tipo li contenga è certamente un punto a suo favore.
Più avanti parlerò dei principi attivi che ho evidenziato in alcune monografie.

Spero di esservi stata utile, e con ciò vi saluto!


Alla prossima,
Dabisly

martedì 7 giugno 2011

Aspen un fiore per alleviare gli incubi

Ciao a tutte!
Oggi vi vorrei parlare di un fiore un po’ particolare: Aspen. Sinceramente avrei voluto trattare questo fiore un po’ più in là, in quanto potrebbe risultare un po’ difficile capire quando sia opportuno usarlo.
Premetto che Aspen è il fiore di Bach che interviene su gli stati d’animo più astratti: e quindi per comprenderne bene il significato bisognerebbe rifarsi a dei manuali di psicoanalisi. Quello che cercherò di fare sarà di descriverlo in modo molto semplici anche perché non sono un’esperta del settore…
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Aspen è il fiore maschile della pianta Populus tremula, essa fiorisce tra marzo e aprile, pertanto l’essenza del fiore si estrae attraverso il metodo di bollitura.
Come vi dicevo Aspen cura le paure collettive… ovvero? Forse non tutti siamo direttamente consapevoli di far parte di un subconscio collettivo. Possiamo immaginare i nostri subconsci come se fossero delle piccole isole che affiorano dalle profondità del mare, ma che, nonostante siano circondate da acqua, vi è sempre della terra che sotto l’acqua le tiene collegate. Questa teoria è stata definita da Jung (correggetemi se dico fesserie) il subconscio collettivo.
Ciò spiegherebbe il motivo per cui popoli diversi abbiano in comuni archetipi simili, favole, le immagini del paradiso o dell’inferno o anche la semplice associazione dei “buoni” della favola con personaggi biondi mentre i”cattivi” hanno spesso capelli neri.
Ci sono persone che hanno una sensibilità diversa dal normale e “sentono” questa specie di legame, vivendolo anche nei sogni. Quando una persona dotata di questa sensibilità si trova in uno stato negativo, “sente” di aver paura o di provare sensazioni negative senza saperne il motivo. Pertanto le persone che hanno bisogno di Aspen sono inondate da questi tipi di pensieri e immagini appartenenti al subconscio collettivo senza esserne consapevoli, ma provano sentimenti negativi.
Più concretamente le persone che possono trarre giovamento da Aspen sono coloro che ad esempio riescono a “sentire” che cosa trasmette una certa atmosfera o ambiente. Nel caso in cui ci si trovi in uno stato negativo di Aspen queste persone assorbono tutta la negatività dell’ambiente sfogandola sul piano fisico con incubi notturni o paure senza una precisa motivazione.
Aspen può essere usato anche nei bambini in cui sia manifesta e ossessiva la paura del buio o di mostri nascosti negli armadi della loro cameretta.
In generale Aspen ha la caratteristica di ristabilire un equilibrio, e di consentire di affrontare la paura con decisione conferendo coraggio alla persona che lo assume.
So che Aspen è davvero un “osso duro” da comprendere, ma spero di essere stata abbastanza semplice nella mia descrizione.
Con ciò vi lascio!
Alla prossima! 
Dabisly

domenica 5 giugno 2011

… quella fastidiosa nemica….la cellulite!

Ciao a tutte,
l’estate si sta avvicinando e per chi si trova in un bel paese assolato è tempo di andare in spiaggia!!! Tuttavia la nostra temutissima…. nemica è sempre lì in agguato sulle nostre gambe… ed ecco che fa capolino la.. cellulite!
So già che le avrete provate tutte ma davvero tutte per sconfiggerla ma lei si è sempre ripresentata puntuale all’appuntamento dell’estate, tuttavia per riuscire a sconfiggerla (non del tutto sia chiaro) ho provato questi rimedi.
Prima di tutto vorrei specificare che la cellulite viene considerata, nel settore medico, come un vero e proprio stato patologico della pelle, in cui gli adipociti si infiammano e richiamano acqua dai tessuti causando la formazione della pelle a buccia d’arancia.
Pertanto, per riuscire a ridurre questo stato infiammatorio è importante non solo avere un’alimentazione ricca di frutta e di verdura, ma bisogna anche stare attenti al sale, il quale favorisce la ritenzione idrica e quindi la comparsa della cellulite. Il sale marino può essere sostituito con quello più grezzo dell’Himalaya, che è rosa, ma soprattutto può venire eliminato grazie all’uso delle spezie.
Per aiutarci ad eliminare l’acqua che rimane intrappolata nei tessuti si possono prendere alcuni estratti vegetali molto efficaci:
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-l’estratto di pilosella ad azione drenante, 60 gocce in un bicchiere d’acqua la mattina a digiuno
- il gemmoderivato di linfa di betulla che può essere usato a cicli alterni con l’estratto di pilosella
Siccome questi due estratti hanno la caratteristica di attivare la diuresi è molto importante bere almeno 1L e mezzo di acqua al giorno.
Un altro aiuto può venire dal fucus vesciculosus in compresse, la sua azione non è unicamente drenante ma dato l’elevato contenuto di iodio aiuta ad accelerare il metabolismo e a bruciare i grassi in eccesso. Tuttavia se avete problemi con la ghiandola tiroide questa soluzione è da evitare in quanto questo principio va ad interferire con il metabolismo degli ormoni tiroidei.
I cosmetici che mi sentirei di consigliare sono principalmente due:
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- il CelluDestock di Vichy con il 5% di caffeina, che si presenta come un gel fresco che si applica molto facilmente ed è molto scorrevole nel caso vogliate soffermarvi di più per un automassaggio
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- e l’Huile anti-eau di Clarins, contiene un mix di oli essenziali che aiutano a smuovere l’acqua in eccesso, essendo un olio richiede un massaggio più lungo ma grazie all’olio di nocciola non lascia la pelle unta. Siccome ha una profumazione molto forte dovuta agli oli essenziali io lo uso alla sera.
Devi dire che sono alcuni mesi che uso questi prodotti alternativamente e posso confermare che ne è valsa la pena!
Alla prossima
Dabisly

Gel alla caffeina

Ciao a tutte,
oggi vorrei condividere questa ricetta di un gel che ho fatto dalle proprietà riducenti e drenanti. Tra gli attivi che ho utilizzato c’è la caffeina, ottimo lipolitico e alcuni estratto vegetali ottimi per drenare i liquidi in eccesso.
Ingredienti:
Acqua 60
Idrolato di verbena 20
Caffeina 2
Estratto di edera 5
Estratto di vite rossa 5
Gomma xantana 1.6
Estratto di Fucus 3
Estratto di centella 2
Conservante 0.5
Preparazione:
  • dopo avere miscelato l’acqua e l’idrolato di verbena ho aggiunto la caffeina e tutti gli estratti
  • aggiungere il conservante
  • aggiungere la xantana e mischiare bene
Il gel è pronto per essere messo in una bottiglietta munita di pompa erogatrice.
La consistenza non è molto viscida, ma ha un odore abbastanza fortino dovuto alla presenza dell’idrolato di verbena, sembra quasi rosmarino.
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Tutti gli ingredienti li ho presi su Aroma Zone ma so che ci numerosi altri siti dove si possono ordinare gli attivi. Il mio gel era pieno di bolle perchè ho miscelato un po’ troppo forte, ma se si sta attente non si dovrebbero formare molte bolle.
Alla prossima!
Dabisly
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